Tutto sulle tasse per gli espatriati in Portogallo

Buongiorno a tutti,

La fiscalità è un argomento importante e complesso, soprattutto quando si è espatriati in Portogallo. Vorremmo conoscere la vostra esperienza sul sistema fiscale nel vostro paese ospitante perchè l'informazione sarà utile alle persone che stanno per trasferirsi in Portogallo.

Come si compila la dichiarazione dei redditi in Portogallo e quali sono le modalità di invio?

È facile da compilare o bisogna farsi aiutare? In che periodo dell'anno va presentata?

Ci sono elementi importanti da considerare quando si effettua la dichiarazione dei redditi in Portogallo?

Se siete lavoratori autonomi, vi fate aiutare da un commercialista?

Esiste un accordo tra il Portogallo e il vostro paese d'origine per evitare la doppia imposizione? Ci sono delle tasse che dovete comunque pagare in entrambi i paesi?

Grazie per il vostro contributo!

Francesca
Team Expat.com

Pensionato. Mi rivolgo abitualmente ad una nota agenzia di servizi per espatriati. Nessun problema .  Ho avuto rapporti diretti con l'amministrazione finanziaria sempre attraverso terminale. Ho trovato un sistema efficiente, veloce e chiaro. Poi sempre di burocrazia si tratta e di interpretazione di leggi. Quindi con tutte le conseguenze del  caso che non differiscono molto dalla italica situazione. Qui in PT almeno è chiaro con chi, dove e cosa. Sul come e quando  magari non sono ancora a livello anglosassone ma ci stanno provando seriamente.  :D

Buongiorno,
siccome lo stato è il primo datore di lavoro, ci sono molti statali, e i burocrati devono giustificare il loro stipendio.  Però ho trovato persone (poche purtroppo) informate e capaci di comunicare chiaramente anche tra i dipendenti statali.   
Resta il fatto che anche in Portogallo le leggi sono tante e altrettante le interpretazioni. 
Quanto ai tempi... espere só um bocadinho. 
Il bocadinho è l'unità di misura del tempo in Portogallo che tutti gli expat imparano a conoscere troppo tardi.

espere só um bocadinho
Credo che non sino messi peggio che in IT e per IT intendo tutta da nord a sud.
Per la mia poca esperienza credo siano messi meglio. Speriamo migliorino sempre e comunque. Spazio ne hanno comunque tanto, anche qui. Per migliorare.

L'Italia ha politici indecenti, che hanno estenuato in tanti modi i cittadini: ecco perché molti di noi hanno scelto di espatriare. Poi, una volta raggiunta la destinazione, pur di difendere la propria scelta molti expat negano l'evidenza. Personalmente, politici a parte, per me il mio Paese è il più bello del mondo. E non vedo l'ora di tornare a casa. Mi scuso se sono andata fuori tema.

Cortesemente cercate di non portare fuori tema la discussione.

Grazie

Scusa Francesca ma devo una sintetica risposta a Santi2. Poi mi taccio.

Io non sono certo espatriato per colpa della politica. Posso assicurarti, per vita vissuta, che di politici peggiori se ne contano ovunque. Quello è un male comune al mondo intero con piccola diverse gradazioni di qualità negativa.
Io sono espatriato perchè il paese, quel paese,  che è fatto da gente, sistema di vita, coesione sociale, qualità percepita ( fatto anche di e da politici che da quella gente sono  scelti)  non mi ha dato nessuna motivazione per restare e non me la dà certamente per tornare.
Non ho proprio nulla da negare . 

E questo non vuol dire che il Portogallo sia la scelta unica. Per ora mi soddisfa e mi da maggiori motivazioni a restare che quelle di tornare da prima.

Domani ... vedremo.  :)

Mi sento di condividere la posizione di @Is4giovanni . Anche a me e' capitato di confrontarmi con l'Amministrazione Fiscale ma con uno sforzo per documentarmi ( leggi e sentenze)  e formulare un paio di ricorsi gerarchici  ( in lingua "burocrato-portoghese) seguendo le procedure amministrative,  sono riuscito ad avere la mia ragione. Sicuramente in questo paese non sono alla fine del percorso di modernizzazione e snellimento burocratico pero' l'influenza dell'Europa si sente. Dipende molto dalle persone e dai luoghi : verosimilmente  quanto notato qui' ( da Faro a Sagres) puo' differire da quanto riscontrabile a Lisbona/Porto o le zone interne e la parte est dell'Algarve.

buongiorno
secondo me :
. se si ha semplicemente la pensione da dichiarare é semplicissimo, si puo' fare direttamente sul sito
  del "balcao das finanças" allegando il modulo riepilogo fornito dall'INPS
. se si hanno altri redditi, mobiliari o immobiliari, diverse pensioni é meglio affidarsi ad un contabile che
  portoghese che raccolga tutti i giustificativi, li invii al fisco che successivamente comunicherà
l'ammontare dell'imposta che dovrà essere pagata

Salve a tutti, in ogni caso se vuoi stare tranquilla/o che sia fatta correttamente la dichiarazione Irs si può fare presso un ufficio contabilista anche con il solo CUD una volta scaricato dal sito Inps e costa mediamente 15.00euro. Riferite ad una pensione senza altri redditi.

Ciao al forum,.
Tra una stagikne e l altra,..abbia,k fatto il giro di boa, qui a Lagos,
Io e alcuni amici qui giunti tra 2016 e 2017,..come tanti altri,..
e allungando lo sguardo, é inevitavile una riflessikne su come ci si posizionerá
Verso il 2026, e é innegabile che l idea di dover rinunciare, di colpo, a diverse migliaia di Eur. /Anno,.non entusiasma..
...ripartenza in un altro stato con tassazione ridotta ?...ma in fondo,
A molti di noi questo stato qui, ci sta piacendo e anche molto,..
Diversi si stanno integrando bene,..ormai contiamo parecchi amici Portoghesi, conosciuti nelle 'Aule' delle iniziative ped 3" etá, e andando su con gli anni,
A costruzikne di rapporti stabili é molto importante....
Qui, anche e sopratutto,  la facilitá della Lingua, sta contribuendo molto,
Oltre alla condivisione di parecchi modi di vita quitidiani.....
Mi scuso se l argomento non é pertinente del tutto all argomento in oggetto,
Ma voglio stimolare alcune riflessioni....
..il tipo di vita che abbiamo incontrato con questa gente, credo che , in Albania, per es, . O Turchia ce
A si púo sognare,....
Certo dipende cosa in fondo si  cerca nella vita.
Grazie.

Io ho un esperienza limitata ma positiva.
Ci sono stati alcuni aspetti che mi sono sembrati positivi dal punto dì vista del contribuente.
Il primo in assoluto è il fatto che è l'agenzia delle entrate che fa i conti e manda le cartelle.
In Italia devi fare i conti tu e puoi stare tranquillo solo quando spirano i tempi d'accertamento (almeno 5 anni). Mi sembra un approccio totalmente diverso.

Burocrazia, un esempio: sono andato all'agenzia delle entrate per chiedere il Nif. Non ho compilato un modulo format o altro, mi è stato chiesto solo un documento e l'indirizzo dì residenza. Dopo 3 tre minuti mi hanno assegnato il Nif e fornito la stampa del giustificativo.
In Italia, per la verità molti anni fa, per far aggiungere il secondo nome al CF ci ho messo 3 mesi oltre a 3 ore dì coda fatta all'agenzia delle entrate ( oltre al tempo perso per capire cosa fare e dove andare).

La mia positiva esperienza in Portogallo mi ha indotto ad autorizzare l'agenzia delle entrate ad addebitare le varie tipologie dì tasse direttamente sul cc. Anche qui, tramite il portale in 10 minuti ho completato la richiesta. Adesso prima di ogni scadenza mi mandano gli avvisi e le ricevute dopo aver addebitato il conto.
Saluti a tutti
Massimo

[i]Vorrei sapere alla fine quanto pagheremo nel  2022,con le nuove aliquote, grazie Turconi.

a spanne, molto a spanne e se hai solo la pensione considera che il 10% incide per un valore pari circa a una mensilità. la tredicesima destinala a tasse. Sempre che tu sia residente dopo l'introduzione del 10%.  :(

Salve a tutti,

domandina apparentemente banale, ma il 10% non è calcolato sul lordo annuo?
una tredicesima mi pare un po' poco.
Qualcuno nel forum è residente da quando è stata introdotta la nuova normativa fiscale, tanto da potermi dare una risposta?

grazie mille
M.Stella

M.Stella58 ha scritto :

Salve a tutti,

domandina apparentemente banale, ma il 10% non è calcolato sul lordo annuo?
una tredicesima mi pare un po' poco.
Qualcuno nel forum è residente da quando è stata introdotta la nuova normativa fiscale, tanto da potermi dare una risposta?

grazie mille
M.Stella


Salve, c'è una, chiamiamola franchigia, che va in base alla pensione lora annua. Tolta quella viene calcolata la tassazione del 10% sul rimanente lordo. Sempre conveniente alla grande il Portogallo al posto dell'Italia!!!!!!

e su questo non ci piove.
Vanno considerati molti fattori, perché si rischia di mangiare tutta la defiscalizzazione.
Nel mio caso, che ho una casa a Roma da mantenere e da lasciare in piedi tutte le utenze, da aggiungere un affitto e utenze in Portogallo, viaggi vari, potrei non trarre tutti i benefici di chi ha avuto la possibilità di spostarsi qualche anno fa.
Da aggiungere che gli affitti, da quanto mi dicono, sono aumentati non poco.
Insomma, forse va bene a chi si trasferisce definitivamente e non lascia alle spalle una casa da mantenere.
Accetto di buon grado, considerazioni a supporto di quanto penso.
Non so però se sto andando fuori tema.

M.Stella58 ha scritto :

e su questo non ci piove.
Vanno considerati molti fattori, perché si rischia di mangiare tutta la defiscalizzazione.
Nel mio caso, che ho una casa a Roma da mantenere e da lasciare in piedi tutte le utenze, da aggiungere un affitto e utenze in Portogallo, viaggi vari, potrei non trarre tutti i benefici di chi ha avuto la possibilità di spostarsi qualche anno fa.
Da aggiungere che gli affitti, da quanto mi dicono, sono aumentati non poco.
Insomma, forse va bene a chi si trasferisce definitivamente e non lascia alle spalle una casa da mantenere.
Accetto di buon grado, considerazioni a supporto di quanto penso.
Non so però se sto andando fuori tema.


uno non deve ripeto NONdeve venire in Portogallo solo per la tassazione

M.Stella58 ha scritto :

e su questo non ci piove.
Vanno considerati molti fattori, perché si rischia di mangiare tutta la defiscalizzazione.
Nel mio caso, che ho una casa a Roma da mantenere e da lasciare in piedi tutte le utenze, da aggiungere un affitto e utenze in Portogallo, viaggi vari, potrei non trarre tutti i benefici di chi ha avuto la possibilità di spostarsi qualche anno fa.
Da aggiungere che gli affitti, da quanto mi dicono, sono aumentati non poco.
Insomma, forse va bene a chi si trasferisce definitivamente e non lascia alle spalle una casa da mantenere.
Accetto di buon grado, considerazioni a supporto di quanto penso.
Non so però se sto andando fuori tema.


no, credo sia in tema, tranquilla, nel caso ce lo dirà la moderatrice Francesca.
Credo cha vada considerato giustamente quello che dice perchè tutto è in funzione di quanto ammonterebbe la pensione lorda. Riguardo ai viaggi io sono abituata da sempre a comprare biglietti sempre con molto largo anticipo per trovare prezzi inferiori. Durante questo periodo che sono stati cancellati comunque ho avuto rimborsi totali sia da Ryanair che da Tap(un pò più ostica Tap ma ci sono riuscita!)

@Chumy: Sono d'accordo, io ho vivo qui stabilmente per la qualità di vita e resterò quando i scadranno gli anni defiscalizzati.

Va però considerato che ci sono tantissime persone che hanno ANCHE bisogno di un maggior introito, io stessa all'inizio sono stata una di quelli, che poi mi sia innamorata di questo Paese è un altro conto.

M.Stella58 ha scritto :

Salve a tutti,

domandina apparentemente banale, ma il 10% non è calcolato sul lordo annuo?
una tredicesima mi pare un po' poco.
Qualcuno nel forum è residente da quando è stata introdotta la nuova normativa fiscale, tanto da potermi dare una risposta?

grazie mille
M.Stella


Io sono residente dal Novembre 2020 ed il conto mi sembra sostanzialmente corretto tenendo presente la precisazione di Micolino5, chiaramente dipende dall'imponibile ma nel mio caso con il risparmio fiscale copro tutte le spese che sostengo  in Portogallo e sono d'accordo con Chumy, vivo veramente bene in Portogallo per molti motivi, ora sono in Italia da 10 giorni per passare Natale con figli e nipoti ma ho già nostalgia.

@Chumy,
mi scusi, non voglio entrare in polemica, accetto anche i suoi pensieri, a mio avviso proprio non pertinenti. 
Io non devo fuggire dall'Italia, ma cogliere l'opportunità della defiscalizzazione della mia pensione, coniugata alla possibilità di vivere metà dell'anno, in un paese gradevole, accogliente, mite l'inverno (anche per la mia salute) e raggiungere alcune amiche e amici che ne frattempo si sono spostati.
Devo solo capire se il gioco ne vale la candela.
Se lei tenta di scoraggiarmi con la sua battuta, ha sbagliato persona.

M.Stella credo che la risposta non la troverai nel forum.  Solo Tu potrai valutare.

Io sono arrivato nel 2020 e come ho scritto a tassazione che mi è stata calcolata dalla finanza locale, incide una mensilità circa.  Non ho altri redditi.

Quanto alla convenienza è tutto molto soggettivo e soprattutto non attualizzabile. Mi spiego. Premetto che io non sono venuto per la fiscalità, anche se la differenza mi copre i costi. Ho (mia moglie) una casa in IT, vuota. Passato un anno qui in PT, mi stò attrezzando per affittare ad altri la mia casa on IT . Senza rimpianti. Quello che ricaverò mi  coprirà le spese di affitto qui in PT.  Non sono partito per espatriare con quel obbiettivo. L'ho maturato una volta vissuto qui 2 inverni.

Quindi trovare tutte sicurezze prima, non è possibile.

Se cerchi solo l'interesse fiscale allora anche l'Albania e limitrofi sembra in questa fase una buona alternative. Ma, ripeto, solo per l'interesse fiscale credo che , gratta gratta, alla fine nessuno ci sia finito qui, o meglio rimasto qui.

Discutendo con amici pochi giorni fà, è uscito che secondo un calcolo ben fatto (considerato casa in IT, viaggi, etc tec tassazione compresa) la convenienza inizia dopo i 60 mila lordi di pensione. Non sò dire se sia giusto o sbagliato. Non mi appassionano questi calcoli. Sono come la statistica dei polli. Ne mangiamo uno a testa. Siccome io non ne mangio, qualcuno ne mangia due.  :D

Grazie per il suo intervento.
Credo che abbia significato solo nel caso ci si voglia trasferire definitivamente, tutte le altre ipotesi sono vane, anche per me che vorrei vivere metà dell'anno in Portogallo.
La pura fiscalità non mi interessa, perché l'Albania ad esempio, può essere presa in considerazione solo tre mesi estivi, per andarsene al mare.
Per tutto il resto, stanno molto indietro, da quello che comprendo.

Io mi sto informando per trasferirmi come residente non abituale in Portogallo da 2022.
Ho capito che la tassazione netta dipende da alcuni fattori. In Portogallo come nella maggior parte dei paesi ci sono delle detrazioni in relazione alle spese sostenute in Portogallo (sanità privata ad esempio ed altre). Fra queste dovrebbero rientrare anche i canoni d'affitto. Non so i limiti e se rientrino e meno le spese condominiali, del resto non ho approfondito questo specifico aspetto perché ho comprato una casa in Portogallo.
Quindi il 10 pct va decurtato dalle detrazioni applicabili a ciascun caso. Per i proprietari dì casa invece si può chiedere l'esenzione come prima casa della tassa IMI per 3 anni.
Ovviamente l'eventuale prima casa in Italia perderà il beneficio e sarà tassata in Italia come seconda casa,  in caso di titolarità  possesso e godimento dello stesso soggetto trasferitosi in Portogallo.
Anche le agenzie specializzate a me hanno saputo dire poco altro poiché sembrerebbe che la possibilità dì usufruire dì alcune detrazioni sia in corso dì definizione da parte dell'autoritade Tributaria portoghese.

MassimoGiambo ha scritto :

Io mi sto informando per trasferirmi come residente non abituale in Portogallo da 2022.
Ho capito che la tassazione netta dipende da alcuni fattori. In Portogallo come nella maggior parte dei paesi ci sono delle detrazioni in relazione alle spese sostenute in Portogallo (sanità privata ad esempio ed altre). Fra queste dovrebbero rientrare anche i canoni d'affitto. Non so i limiti e se rientrino e meno le spese condominiali, del resto non ho approfondito questo specifico aspetto perché ho comprato una casa in Portogallo.
Quindi il 10 pct va decurtato dalle detrazioni applicabili a ciascun caso. Per i proprietari dì casa invece si può chiedere l'esenzione come prima casa della tassa IMI per 3 anni.
Ovviamente l'eventuale prima casa in Italia perderà il beneficio e sarà tassata in Italia come seconda casa,  in caso di titolarità  possesso e godimento dello stesso soggetto trasferitosi in Portogallo.
Anche le agenzie specializzate a me hanno saputo dire poco altro poiché sembrerebbe che la possibilità dì usufruire dì alcune detrazioni sia in corso dì definizione da parte dell'autoritade Tributaria portoghese.


salve, ha comprato casa qui in Portogallo che le risulta prima casa se ha chiesto esenzione IMI per i primi 3 anni...quindi è già residente qui!!! Non può chiedere la residenza non abituale perchè la stessa è soggetta alla non residenza nei 5 anni precedenti. A meno che lei non abbia copiato casa da 5 anni indietro.

Probabilmente mi sono spiegato male.
Ho comprato una casa come seconda casa qualche anno fa. Pagando le tasse come seconda casa e pagando L IMI in questi anni.

Dal 2022 quando mi trasferirò come residente non abituale chiederò l'esenzione della tassa IMI per 3 anni come prima casa.

Io mi sono trasferito come residente non abituale in Portogallo  a novembre 2019 come pensionato Inarcassa (ingengere). Poi siccome sono libero professionista e continuo a fare i miei lavori di consulenza ho aperto una Partita Iva in Portogallo. Ovviamente mi sono rivolto a un commercialista. Abbiamo avuto un po di problemi alla prima denuncia dei redditi da pagare perchè lo Stato Portoghese mi ha conteggiato il reddito da pensione sommandolo al reddito da attività di consulenza per stabilire l'aliquota su cui calcolare le tasse. E' venuta fuori una cifra elevata in quanto pensione e reddito da libero professionista portavano l'aliquota al valore massimo. Fortunatamente il commercialista in maniera molto professionale non si è scoraggiato e ha ricorso puntando sul fatto che il documento "Sumário: Alteração da Portaria n.º 12/2010, de 17 de janeiro — Tabela de atividades  IRS" prevedeva la mia attività come attività a valore aggiunto e per questo soggetta a degli incentivi. Ricorso vinto e l'aliquota alla fine si è ridotta del 50% sul calcolo fatto precedentemente. Quindi una buon fine alla storia. Ma il conteggio è molto complicato e sono convinto che i sistemi di calcolo portoghesi hanno dei Bugs per situazioni come la mia di pensionato che ha aperto una attività a valore aggiunto.  Se qualcuno si trova in una situazione simile può chiedermi consigli prima che mi scordo tutto l'iter fatto!

M.Stella58 ha scritto :

@Chumy,
mi scusi, non voglio entrare in polemica, accetto anche i suoi pensieri, a mio avviso proprio non pertinenti. 
Io non devo fuggire dall'Italia, ma cogliere l'opportunità della defiscalizzazione della mia pensione, coniugata alla possibilità di vivere metà dell'anno, in un paese gradevole, accogliente, mite l'inverno (anche per la mia salute) e raggiungere alcune amiche e amici che ne frattempo si sono spostati.
Devo solo capire se il gioco ne vale la candela.
Se lei tenta di scoraggiarmi con la sua battuta, ha sbagliato persona.


se venire in Portogallo non e solo per la defiscalizazione BENVENUTA in PT
uno deve avere anche un altro motivo per espatriare , con il passare del tempo i sentimenti e gli amici sono piu importanti del solo risparmiare sulle tasse

Lei continua a non capire ciò che ho scritto.
Parlo di “opportunità che mi consente di vivere in un paese come il Portogallo, accogliente, mite d'inverno ( per la mia salute), dove raggiungere le mie amicizie, che si sono trasferite già da tempo”. L'opportunità, ovviamente è economica, perché dovrei mantenere due case con più utenze e con più di tutto.
Ma fa niente, non insisto a spiegare le cose.
Stia sereno.

Massimo Giambo. Il 10% è una tassa fissa senza sconti e deduzioni se non un primo pivello di esenzione che spetta a tutti i portoghesi. Non so dirti di più. Da quello che mi risulta non c'è nulla da detrarre.

A me risulterebbero varie deduzioni ad esempio:
€ 250 a persona per spese generali una volta superati i 750 € dì spese;
15 pct delle spese sanitarie (caricando la prescrizione, farmacia etc sul portale) con un limite massimo dì 1000 € a famiglia;
30 pct delle spese dì istruzione con un limite dì 800 €;
15 pct delle spese per gli immobili con un limite dì 502 euro;
15 pct dell'IVA per le spese per su alberghi, ristoranti, parrucchieri, officine riparazioni auto e moto, veterinari palestre con un limite dì 403,75;
25 pct delle spese domestiche con un limite dì 403,75.
Il sistema delle deduzioni è abbastanza articolato e il consiglio che mi è stato dato è quello dì comunicare sempre il Nif in sede dì spesa, poi sarà il commercialista a stabilire le spese deducibili o meno.
La pct dì tassazione netta dipende dal montante della pensione.
In ogni caso la tassazione netta dovrebbe essere inferiore al 10 pct appunto per effetto delle deduzioni.

MassimoGiambo ha scritto :

A me risulterebbero varie deduzioni ad esempio:
€ 250 a persona per spese generali una volta superati i 750 € dì spese;
15 pct delle spese sanitarie (caricando la prescrizione, farmacia etc sul portale) con un limite massimo dì 1000 € a famiglia;
30 pct delle spese dì istruzione con un limite dì 800 €;
15 pct delle spese per gli immobili con un limite dì 502 euro;
15 pct dell'IVA per le spese per su alberghi, ristoranti, parrucchieri, officine riparazioni auto e moto, veterinari palestre con un limite dì 403,75;
25 pct delle spese domestiche con un limite dì 403,75.
Il sistema delle deduzioni è abbastanza articolato e il consiglio che mi è stato dato è quello dì comunicare sempre il Nif in sede dì spesa, poi sarà il commercialista a stabilire le spese deducibili o meno.
La pct dì tassazione netta dipende dal montante della pensione.
In ogni caso la tassazione netta dovrebbe essere inferiore al 10 pct appunto per effetto delle deduzioni.


scusi cosa vuol dire pct  -10 pct -15pct

%

Buongiorno, sempre in tema di tassazione allargo il campo. Chiedo agli utenti di questa rubrica se qualcuno ha avuto esperienza nell acquisto di seconda casa in italia. Se vi sono e quali eventuali benefici ad esempio iva o tassa di registro. Se la residenza estera permette altri possibili  risparmi. Come expat  ho già verificato per Portogallo, lato Italia confido nei vs consigli.
Grazie in anticipo
Paolo

albarea ha scritto :

Buongiorno, sempre in tema di tassazione allargo il campo. Chiedo agli utenti di questa rubrica se qualcuno ha avuto esperienza nell acquisto di seconda casa in italia. Se vi sono e quali eventuali benefici ad esempio iva o tassa di registro. Se la residenza estera permette altri possibili  risparmi. Come expat  ho già verificato per Portogallo, lato Italia confido nei vs consigli.
Grazie in anticipo
Paolo


Ciao Paolo, lato Italia la domanda va inserita qui.
Dopo l'inserimento ci penserò io ad inserire i collegamenti tra i forum Portogallo e Italia.

Grazie

Chumy. ho riferito quanto indicato dal mio commercialista. Trattasi, per il 10% RNH,  di una flat tax che viene calcolata sulla parte eccedente il livello non tassato per tutti. Mi pare di ricordare 4.500 euro. Nessuno mi ha chiesto documentazione per detrazioni.

Certo, sarebbe interessante sapere se qualcun'altro ha notizie in un senso o nell'altro. Non vorrei aver pagato di più.  :(

Occorre parlare bene col proprio commercialista locale, che deve essere anche bravo ed aggiornato in materia NRH. Come riferimento generale, se si entra col proprio profilo nel sito AT e si cerca nelle varie aree, si possono trovare tutte le proprie spese effettuate col NIF. Entro una certa data ( mi pare fine Febbraio ) queste spese si possono catalogare secondo le varie tipologie ( casa, auto, mediche, scuola etc ) . Facendo cio' in automatico AT calcola le relative detrazioni quando si fa la simulazione dell'IRS annuale. L'ho fatto come esercizio ma poi non le ho utilizzate usufruendo del beneficio NRH.

A proposito di tassazione, voi che vivete da tanto tempo qui, mi spiegate perché superati i 1000€ di stipendio il governo si prende un'infinità di tasse, io faccio una fatica assurda per accumulare tutti i bonus a lavoro e alla fine poi mi vedo tassare incredibilmente, e soprattutto come ritornano quei soldi?
In Italia ritornano con la disoccupazione e con la pensione, qui come funziona?

Invece di accumulare bonus lavoro ( che poi vengono tassati ) prova se il tuo datore di lavoro puo' darti dei benefici materiali fruibili. Es. se lavori in panetteria magari ti puoi far dare in cambio del bonus l'equivalente in pane che consumi oppure abiti se lavori in negozio. Ma anche l'abbonamento in palestra ( se ci vai) o il biglietto aereo per l'Italia ( se ci vai ) ma anche una vacanza alle Azzorre ( se ci vai ) etc.