Non solo Hammamet/Concessione permesso di soggiorno/residenza e altro

Djerba non saprei perchè non è un posto che mi attiri particolarmente ma per Kelibia ad esempio so che opera un italiano che provvede a garantire i servizi necessari al trasferimento. Per Tabarka no ma alla fine è tutto simile, secondo la legge devi ricevere tre versamenti da parte dell'ente che eroga la pensione e quindi si procede con la richiesta di residenza. La cosa migliore che posso consigliarvi è di venire a farvi una piccola vacanzetta con l'auto, prenotate in albergo e da lì spaziate in lungo e in largo. Per le case in affitto il consiglio è di scegliere una tipologia quindi contattare le agenzie che operano principalmente nella zona (quartiere) da voi scelta e vedere le offerte. Alla richiesta del budget dite che il budget è relativo alla casa e che una proposta deve sempre essere compatibile.

Funziona come ovunque. Bizzarrie del funzionario di turno comprese.

Ma se vuoi il caldo davvero, delle tre ti resta Djerba.

Grazie, in po' come mi ero immaginato.
Se avete indicazioni anche in privato (agenzie, alberghi, case vacanza anche privati) ben accetti.
I tre mesi di accreditamento pensione  e poi residenza, poi i 182 gg  non ricordo se possono essere anche non continuativi ..

..Quanto alle bizzarrie dei funzionari e/o impiegati anche in Italia si potrebbe aprire una lunga aneddottica..
Immagino comunque lì l'apoteosi!!🤣🤣

castel7 ha scritto :

I tre mesi di accreditamento pensione  e poi residenza, poi i 182 gg  non ricordo se possono essere anche non continuativi ..

I tre mesi non sono un obbligo. Fa parte delle bizzarrie. La norma richiede solo la pensione di fonte estera. Ad Hammamet attualmente, dopo vari martellamenti, conto aperto con un minimo sopra e dichiarazione della banca che, visionata la documentazione della pensione, certifica che il conto sarà alimentato con la rata mensile, costituisce documentazione sufficiente per l'accettazione della domanda.

L'accettazione da parte dell'ufficio centrale a Tunisi, con conseguente rilascio del permesso, di dimostra che dovrebbe essere sufficiente anche altrove.

I 183/4 giorni di non permanenza sul territorio italiano non devono essere continuativi.

castel7 ha scritto :

Grazie, in po' come mi ero immaginato.
Se avete indicazioni anche in privato (agenzie, alberghi, case vacanza anche privati) ben accetti.
I tre mesi di accreditamento pensione  e poi residenza, poi i 182 gg  non ricordo se possono essere anche non continuativi ..

i 183 gg possono essere non continuativi, per quanto riguarda l'attestazione a Sousse le banche si rifiutano di fare un'attestazione sulla "previsione" della tua pensione ma vogliono che, come richiesto dalla polizia, transitino sul tuo conto corrente 3 mensilità. In alternativa hanno fatto attestazioni legate ai versamenti volontari ad esempio, vieni in Tunisia il 15 maggio e versi una somma pari alla tua pensione, subito dopo fai un bonifico dal tuo conto corrente di una seconda somma pari alla pensione e i primi del mese successivo un bonifico ugualmente pari alla pensione. La banca in questo modo farà una dichiarazione relativa ai 3 versamenti avvenuti in 15 giorni (non 3 mesi). La polizia di Kantaoui la accetta e, nel caso la polizia di Tunisi chieda una nuova attestazione bancaria corretta lo farà dopo almeno 4 o 5 mesi quindi avrai già avuto i versamenti in conto e non ci saranno problemi.
Anche in altre località solo banche amiche di alcuni soggetti titolari di agenzie rilasciano  un'attestazione sulla previsione dell'ingresso dei soldi (CU) ma, alla fine se fai come ti ho spiegato sopra risolvi ugualmente. Tutte le persone che ho consigliato (gratuitamente, perchè i consigli non si pagano) ed hanno fatto in questo modo hanno ottenuto il permesso di soggiorno regolarmente. In un altro posto di polizia in una città sede di Governatorato invece non serve che porti nulla, fanno tutto loro in cambio di una somma (se non sbaglio 1500 dinari tunisini), pensa che il poliziotto di turno va anche alla recette de finance a farsi fare la ricevuta di pagamento a tuo nome e a volte neanche serve che sei presente, basta anche la fotocopia del passaporto, ma... è un reato e anche molto grave! Non vanno mai fatte cose simili perchè di norma va bene ma ci sta sempre l'eccezione!

Ma che Banche sono ad Hammamet o a Sousse  che, pur diversamente   rilasciano tale dichiarazione che
certifica
che il conto è/sarà alimentato con la rata mensile fornendo  documentazione sufficiente per l'accettazione della domanda per permesso di soggiorno  dalla polizia..

castel7 ha scritto :

Ma che Banche sono ad Hammamet o a Sousse  che, pur diversamente   rilasciano tale dichiarazione che
certifica
che il conto è/sarà alimentato con la rata mensile fornendo  documentazione sufficiente per l'accettazione della domanda per permesso di soggiorno  dalla polizia..

A Sousse, dopo aver saputo che ad Hammamet alcune banche (che però conoscono i responsabili di alcune agenzie) rilasciavano questa attestazione ho fatto un giro per vari istituti (3 filiali BIAT, 1 BH, 2 STB) tutti mi hanno confermato che fanno l'attestazione sulla base delle 3 mensilità e nessuno si sognerebbe di rilasciarla sulla base di un CU. A quel punto mi sono ritenuto soddisfatto e, non facendo alcun lavoro relativo all'assitenza agli espatriandi (per mia fortuna non ne ho bisogno) mi sono ritenuto soddisfatto delle risposte e non ho approfondito. A Sousse quindi ti dico che banche così accondiscendenti non ne ho conosciute ma ce ne saranno anche qui solo che a mio avviso non è necessario perche alla fine in 15/20 giorni facendo come ti ho spiegato sopra ottieni comunque l'attestazione ed è valida per il permesso di soggiorno e senza doverti rivolgere a terzi.

castel7 ha scritto :

Ma che Banche sono ad Hammamet o a Sousse  che, pur diversamente   rilasciano tale dichiarazione che
certifica
che il conto è/sarà alimentato con la rata mensile fornendo  documentazione sufficiente per l'accettazione della domanda per permesso di soggiorno  dalla polizia..

Le banche ti attestano quello che chiedi. Purché sia veritiero.

Questo un po' ovunque. Se trovi il direttore rognoso, passi alla banca accanto.

Il punto è che per avere il permesso devi fornire un'attestazione di trasferimento di una pensione di fonte estera (o altra fonte di reddito) "de façon périodique et régulière" in Tunisia.

Se trovi il direttore che ti attesta che hai un conto aperto e che ha un saldo di tot e che verrà alimentato regolarmente da una pensione pari a tot Euro mensili, ovvero a tot Dinari mensili hai quanto richiesto.

Infatti Tunisi le dichiarazioni siffatte le accetta. Non da ora, da sempre.

Il fatto è che poi caschiamo nelle bizzarrie di cui sopra;  sono i funzionari locali che "interpretano" la questione a loro modo e vogliono la dichiarazione fatta nel modo che garba a loro.....

AntoTunisia ha scritto :

castel7 ha scritto :

Ma che Banche sono ad Hammamet o a Sousse  che, pur diversamente   rilasciano tale dichiarazione che
certifica
che il conto è/sarà alimentato con la rata mensile fornendo  documentazione sufficiente per l'accettazione della domanda per permesso di soggiorno  dalla polizia..

A Sousse, dopo aver saputo che ad Hammamet alcune banche (che però conoscono i responsabili di alcune agenzie) rilasciavano questa attestazione ho fatto un giro per vari istituti (3 filiali BIAT, 1 BH, 2 STB) tutti mi hanno confermato che fanno l'attestazione sulla base delle 3 mensilità e nessuno si sognerebbe di rilasciarla sulla base di un CU. A quel punto mi sono ritenuto soddisfatto e, non facendo alcun lavoro relativo all'assitenza agli espatriandi (per mia fortuna non ne ho bisogno) mi sono ritenuto soddisfatto delle risposte e non ho approfondito. A Sousse quindi ti dico che banche così accondiscendenti non ne ho conosciute ma ce ne saranno anche qui solo che a mio avviso non è necessario perche alla fine in 15/20 giorni facendo come ti ho spiegato sopra ottieni comunque l'attestazione ed è valida per il permesso di soggiorno e senza doverti rivolgere a terzi.

Dimenticavo di dirti che non si parla di funzionari o impiegati di banca ma di direttori di agenzia, se andassi a parlare con il funzionario di turno sarebbe una fesseria... e il ragionamento che mi hanno fatto tutti è che il CU italiano è "un documento italiano" e loro non fanno nessuna certificazione sulla previsione di quanto forse farai nel futuro semplicemente perchè se dopo l'attestazione tu chiudi il conto loro comunque sono stati responsabili di una dichiarazione. Ritengo che le risposte avute siano corrette anche perchè non parlo di una sola banca ma di diverse. Del resto dire che in 5 giorni hai fatto tutto o in 20 non cambia, senz'altro hai avuto più tempo per trovare una sistemazione che più ti va a genio e magari hai avuto modo di conoscere un po' il luogo. Si dice che "la gatta per la troppa fretta fece i figli ciechi" meglio fare le cose con la dovuta calma.

Grazie.La calma non manca, ma potendo  evitarli gli intoppi o le o magari richieste improprie aiuta.
E' vero che un direttore di Banca può valutare la documentazione reddituale e   avere margini di discrezionalità.

Ma diciamo  c'è un' indicazione circa  le   Banche positivamente interpellate  che in questo senso sono risultate più lineari circa il rilascio dell' attestazione e tenuta del conto...

Ascolta....non è la banca il punto.

È il posto di polizia presso cui devi far domanda, in base al luogo di residenza.

Ancora non hai deciso dove installarti....

Quando sarà il momento vedi cosa vuole il poliziotto di turno e poi ti regoli di conseguenza.

Alternativamente, ti installi dove trovi chi ti segue, che vai su un binario già tracciato e poi con calma nel volgere del primo anno ti trovi un posto migliore (sempre che po non ti trovi già bene dove sei.....).