Salve a tutti.
Ci siamo trasferiti alla fine di gennaio in Alabama e abbiamo iscritto i nostri figli alle scuole pubbliche.
I nostri bambini sono entrambi anticipatori, quindi hanno iniziato la scuola a 5 anni in Italia.
Per la più grande non abbiamo avuto problemi, mentre per il più piccolo che fa la seconda, dopo un giorno il dirigente ci ha chiamato dicendo che data l'età andava iscritto in prima.
Noi ci siamo opposti, avendo anche una lettera del sovrintendente che, spiegata la situazione, ha detto che non c'erano problemi legati all'età, ma che i bambini sarebbero andati nella classe che frequentavano in Italia.
Ora, arrivati quasi a fine anno, ed avendo passato più tempo a fare i compiti via computer che a scuola, a causa del coronavirus, il dirigente è ancora convinto che, nonostante il bambino sia in linea con gli standard richiesti, va bloccato e dovrà rifare la seconda.
Cosa possiamo fare? Come possiamo agire contro questo sopruso?
In Italia avremmo saputo come muoverci, ma qui non conosciamo il sistema scolastico.
Grazie in anticipo a chi ci potrà dare qualche consiglio.