Entrare in Tunisia con auto intestata a terzi

Buongiorno,
volevo chiedere a titolo informativo se qualcuno ne è a conoscenza , se è possibile una volta assolto a tutte le incombenze per risiedere in Tunisia, entrare successivamente con un'autovettura intestata a terzi magari un familiare.Grazie

nardusgio ha scritto :

Buongiorno,
volevo chiedere a titolo informativo se qualcuno ne è a conoscenza , se è possibile una volta assolto a tutte le incombenze per risiedere in Tunisia, entrare successivamente con un'autovettura intestata a terzi magari un familiare.Grazie


Se diventi residente in tunisia con annotazione su passaporto non puoi guidare auto con targa italiana a prescindere a chi appartiene se a te direttamente o parenti tuoi.

grazie Matteo...

nardusgio ha scritto :

Buongiorno,
volevo chiedere a titolo informativo se qualcuno ne è a conoscenza , se è possibile una volta assolto a tutte le incombenze per risiedere in Tunisia, entrare successivamente con un'autovettura intestata a terzi magari un familiare.Grazie


Ciao. Tu da solo con l'auto no.

Ci deve essere il familiare che la annota sul suo passaporto.

Grazie Live, quindi se ho capito bene a suo tempo mi faccio accompagnare con la macchina dal proprietario che annoterà la stessa sul suo passaporto ..

Viceversa, con visto turistico, è possibile entrare con auto intestata ad un familiare? Com'è la procedura? Cosa serve e come si fa?

Io ho cambiato macchina(e), intestandole ai miei figli per far godere loro della mia classe di merito assicurativa, ed ora sono"senza" auto.

Per favore, Urgente :
Ad ottobre verremo per il primo viaggio esplorativo, nave + auto al seguito.
Il problema è che l'auto è intestata ad una società.

C'è una procedura da seguire? E, se si come immagino, quale?

Grazie per l'aiuto, che come al solito sono sicuro non mancherà.

Devi avere delega legalizzata. e meglio se in francese.

Live in tunisia ha scritto :

Devi avere delega legalizzata. e meglio se in francese.


Live, sinceramente contavo su una tua risposta. Quindi una delega diciamo notarile (o altro, secondo te?), con traduzione a margine (in francese) e da legalizzare (dove?).

Forse chiedo troppo, sembra che voglia "il cocco già sbucciato" come si dice dalle mie parti, e quindi accetto già in partenza di essere mandato "a quel paese".

Cerca la procura internazionale. È già multilingue (4 mi pare). La trovi su internet.

Grazie, live.

Fatto, con successo.

:top::cheers:

Live in tunisia ha scritto :

Ciao. Tu da solo con l'auto no.

Ci deve essere il familiare che la annota sul suo passaporto.


Vorrei tornare in Tunisia (sono residente) con la mia auto (intestata a me, in Italia) per un paio di settimane, a fine anno, per affinare il mio trasloco.

Verrà con me, mio figlio (maggiorenne patentato).

Annoteranno sul suo passaporto l'entrata ?
Dovrò portare uno stato famiglia per dimostrare la parentela ?

Grazie

No.

Però meglio che ci sia una delega alla guida.

E che ci sia lui alla guida.

Non per una questione di normativa, che sarebbe chiara, ma per minimizzare la probabilità di possibili discussioni.

Se poi vuoi portarlo, non costa nulla.

Ma potrebbe essere anche un terzo che se la mette sul passaporto.

Live in tunisia ha scritto :

No.

Però meglio che ci sia una delega alla guida.

E che ci sia lui alla guida.

Non per una questione di normativa, che sarebbe chiara, ma per minimizzare la probabilità di possibili discussioni.

Se poi vuoi portarlo, non costa nulla.

Ma potrebbe essere anche un terzo che se la mette sul passaporto.


Grazie per la rapida e precisa risposta.
Delega è la parola d'ordine.

Buona settimana.

Riprendo il quesito dall'oggetto "Delega":

1) Ho scaricato il fax-simile multilingue.
2) L'ho compilato (qui in Tunisia)
3) Posso trovare un Notaio qui (in Tunisia) che lo firmi ?

Giusto per i costi del "Notaio" che in Italia, dove usano la stilografica, sono più onerosi ?

4) Documento completato, l'ho spedisco al delegato in Italia.

È possibile e corretto ? Io potrei restare in Tunisia ... accogliendoli alla Goulette  :D:/

non serve notaio.

vai con il documento non firmato in comune

"legalisation de signature"

firmi davanti all'impiegato

come per il contratto di locazione

il resto è corretto

Live in tunisia ha scritto :

non serve notaio.

vai con il documento non firmato in comune

"legalisation de signature"

firmi davanti all'impiegato

come per il contratto di locazione

il resto è corretto


Grazie nuovamente.
Legalizzare la firma, ormai mi è diventato facile  :D  avendolo fatto anche per esistenza in vita ecc ecc.

Scusate se mi intrometto, ma dopo aver a tempo debito ringraziato Live per i consigli, vorrei chiedergli : anche qui in Italia (cfr. mio post precedente) si può legalizzare al Comune? (della serie: vuoi il cocco già bello e sbucciato? suvvia... ! - il tutto riferito a me!)

credo di sì.....è una vita che non legalizzo documenti in Italia, ma penso sia un servizio della PA

no...non si può....:

http://www.comune.galliate.no.it/Serviz … A-DI-FIRMA

"Non possono essere autenticate le sottoscrizioni relative a:

dichiarazioni d'impegno e volontà, procure, autorizzazioni, deleghe (che non siano relative a pensioni), consensi, accettazioni, rinunce o dichiarazioni di qualunque natura o tenore contenenti impegni, disposizioni per il futuro o fogli in bianco.
In questi casi è necessario rivolgersi ad un notaio."

:dumbom::dumbom::dumbom::dumbom::dumbom::dumbom::dumbom:

e vien da pensare........

una legalizzazione amministrativa presso il comune costa attorno ai 16 Euro (50 Dt)

dal notaio?.....

in Tunisia, in comune, oppure in uno dei vari sportelli decentrati anche presso alcuni supermercati, 750 millesimi di Dinaro.......meno di un quarto di Euro.....

la firma apposta dal funzionario sull'esistenza in vita zero.....e si fa a vista.....

non è un problema solo di IRPEF.....

....ci siamo complicati troppo la vita....

Live in tunisia ha scritto :

no...non si può....:

http://www.comune.galliate.no.it/Serviz … A-DI-FIRMA

"Non possono essere autenticate le sottoscrizioni relative a:

dichiarazioni d'impegno e volontà, procure, autorizzazioni, deleghe (che non siano relative a pensioni), consensi, accettazioni, rinunce o dichiarazioni di qualunque natura o tenore contenenti impegni, disposizioni per il futuro o fogli in bianco.
In questi casi è necessario rivolgersi ad un notaio."

:dumbom::dumbom::dumbom::dumbom::dumbom::dumbom::dumbom:


Che dire ..... Grandissimo Live!!!!