Cosa è cambiato dopo il Covid-19 in Albania

Buongiorno a tutti,

La pandemia del COVID-19 ha avuto un enorme impatto sulla collettività e in ogni aspetto della vita quotidiana in Albania. Le restrizioni sugli spostamenti, le chiusure di attività commerciali e le misure sanitarie hanno senza dubbio pesato sugli espatriati.

Condividete le vostre esperienze per aiutare i futuri espatriati a definire i loro progetti di trasferimento in Albania.

Che ripercussioni ha avuto la pandemia sulla vostra routine lavorativa e sulle attività di tutti i giorni? Cosa è cambiato?

Dopo la revoca delle misure di distanziamento in Albania, continuate a mantenere i gesti barriera perchè vi fanno sentire al sicuro oppure avete ripreso come prima, lasciando andare le preoccupazioni?

Avete ristabilito un equilibrio, sia in ambito sociale che personale?

A livello economico, che differenze avete riscontrato tra prima, e dopo, della crisi sanitaria in Albania?

Avete modificato le vostre abitudini di spesa?


Grazie per il vostro contributo,

Francesca
Team Expat.com

Premesso che in Albania il cosiddetto periodo Covid-19 di fatto è esistito poco o meglio solo nei rapporti con i viaggi da e per l'estero, dopo di ciò poco o nulla in quanto a movimenti quotidiani nelle città. Purtroppo, un dato è emerso sotto gli occhi di tutti ed è quello del costo della vita che è aumentato di molto purtroppo. Ed anche qui, nonostante le retribuzioni sono molto basse per la maggior parte delle categorie di lavoratori, la differenza sociale è molto sensibile. Poi in Albania, l'economia gira tra tante nebulosità e imperscrutabili settori economici i quali fanno apparire una realtà socio-economica ideale per un paese balcanico e posto sul mare adriatico. Ovviamente la speculazione edilizia è molto forte e gli arrivi di italiani in particolare, ma anche altre nazionalità, ma in misura minore, contribuiscono a favorire questo aumento dei prezzi vertiginosamente.