1) il principio d'uguaglianza (art. 3 della Costituzione italiana) viene infranto in quanto il pensionato INPS ottiene, a domanda per beneficiare di una sola tassazione più favorevole, subisce due differenti erogazioni di importo, a seconda che si tratti di dipendente e/o lavoratore autonomo o dipendente pubblico (ex INPDAP);
2) si viene a creare così che il cittadino italiano iscritto AIRE qualora appartenga alla prima fascia di pensionati sopraindicata, può ricevere una erogazione al lordo di tutte le tasse ritenute dall'Ente Previdenziale, mentre per gli ex pensionati INPDAP tale beneficio non viene accordato
3) la discrinazione di trattamento tra pensionati, gestiti ora tutti da inps , come si giustifica?
4) inizialmente una norma venne introdotta per tutelare il dipendente pubblico che lavorava all'estero per sottrarlo dalle tassazioni di stati esteri. Oggi la norma si ritorce contro i pensionati ex dipendenti pubblici e la. La classe politica finge di non accorgersene.
5) perché il pensionato ex dipendente pubblico non può defiscalizzare in Europa? Tutti i partiti fanno a gara sull'affermazione dei diritti e sull'europeismo ma nessuno prende impegno a riconoscere l'art.3 della costituzione ai pensionati che hanno contribuito con la loro tassazione alla meritata pensione.
6) oltre a votare uno che nemmeno conoscete, non sarebbe bene scrivergli una e mail per ricordargli che la nostra esistenza in vita non debba solo riguardale la CitiBank inglese o l'INPS, bensì tutti ! anche pensionati considerati cittadini di serie B.
7) non voterò perché nessuno ci tutela, la dignità innanzitutto. Il voto conta, ma pure il non voto viene contato.
8) siete contenti di come siamo ignorati? Proposte!?