Salve a tutti, avrei delle domande da porre a chi, le donne tunisine, le conosce molto bene.
Cercherò di farla breve, ma nel giro di un anno un mio amico si è sposato una tunisina conosciuta a malapena qui in Italia (non poteva convivere, gli è stato imposto la conversione all'Islam dalla madre, altrimenti non poteva approfondire la sua conoscenza), è stato un vero e proprio colpo di fulmine per lui ma insomma, si è rivelata poi estremamente chiusa mentalmente, super religiosa, gelosa all'inverosimile e morbosa, non interessata all'integrazione culturale ecc. e ha fatto pure un figlio dopo pochi mesi (ovviamente perché la madre ha influenzato il tutto, guai non fare un figlio subito dopo il matrimonio...).
I rapporti ora sono freddi, litigano ogni giorno perché lui non riesce più a tollerare questi comportamenti e questo suo rifiuto per tutto ciò che è italiano, è tutto haram per lei e i suoi genitori (vecchia scuola per intenderci, poveri e super chiusi di mentalità), la tunisina ha poi chiesto di ufficializzare il matrimonio tunisino richiedendo dei documenti da mandare poi all'ambasciata perché a quanto pare non risultano ancora sposati lì, chiedendo inoltre di fare il passaporto al bambino, perché vorrebbe portarlo in Tunisia per farlo conoscere agli altri parenti, dicendo che è loro usanza farlo e che hanno aspettato anche troppo.
Siamo terrorizzati per lui, visto l'andazzo non vorremmo che rientrasse senza il bambino o chissà cosa, in ogni caso, siamo tutti preoccupati per questa situazione assurda, pensiamo che si stia mettendo nei casini mese dopo mese con questa storia.
È davvero usanza quella di portare i neonati ai parenti?
Un bambino nato in Italia può partire senza vaccini in Tunisia? (Ha pochi mesi, è un neonato e deve ancora fare tutti i vaccini obbligatori)
Avete consigli su come evitare il peggio?